Gusto e semplicità dei piatti tipici bergamaschi
Gusto e semplicità dei piatti tipici bergamaschi
Il territorio della Val San Martino, come tutta l’Italia, si racconta anche grazie alla tradizione culinaria. Prodotti del territorio da assaggiare almeno una volta nella vita e da provare per forza se si viene in Valle da turisti. Un tempo la Valle basava la sua economia soprattutto sulla coltivazione della terra e sull’allevamento degli animali. Negli anni, tutte queste attività sono andate via via scomparendo: oggi assistiamo ad un’inversione di tendenza.
La volontà di preservare queste attività che rappresentano un patrimonio di preziose opportunità per il territorio, ha portato a voler riscoprire, valorizzare e salvaguardare antiche tradizioni e antichi sapori e saperi locali che è fondamentale mantenere in vita, per garantire la cura e la conservazione del territorio, elemento fondamentale per la fruibilità turistica dello stesso.
La cucina bergamasca si caratterizza innanzitutto per la semplicità dei cibi, pietanze non troppo elaborate, allo stesso tempo ricche di gusto e sapore.
Parliamo di un territorio povero, che si cibava principalmente dei prodotti ricavati dalla propria terra, creava ricette e piatti, molto spesso con l’esigenza di riciclare gli avanzi. Piatti robusti e saporiti, ingredienti genuini, materie prime di qualità e ricette antiche che raccontano di un legame strettissimo con il territorio e le tradizioni di un tempo.
Inserita nel Parco dell’Adda, offre ai visitatori una storia millenaria, ricca di tesori artistici, ma soprattutto naturalistici. Centinaia di sentieri accompagnano alla scoperta di paesaggi incantati, cascate e verdi pascoli e per i più arditi, rocce e montagne da scalare.
Gusto e semplicità dei piatti tipici bergamaschi
Gusto e semplicità dei piatti tipici bergamaschi
Il territorio della Val San Martino, come tutta l’Italia, si racconta anche grazie alla tradizione culinaria. Prodotti del territorio da assaggiare almeno una volta nella vita e da provare per forza se si viene in Valle da turisti. Un tempo la Valle basava la sua economia soprattutto sulla coltivazione della terra e sull’allevamento degli animali. Negli anni, tutte queste attività sono andate via via scomparendo: oggi assistiamo ad un’inversione di tendenza.
La volontà di preservare queste attività che rappresentano un patrimonio di preziose opportunità per il territorio, ha portato a voler riscoprire, valorizzare e salvaguardare antiche tradizioni e antichi sapori e saperi locali che è fondamentale mantenere in vita, per garantire la cura e la conservazione del territorio, elemento fondamentale per la fruibilità turistica dello stesso.
La cucina bergamasca si caratterizza innanzitutto per la semplicità dei cibi, pietanze non troppo elaborate, allo stesso tempo ricche di gusto e sapore.
Parliamo di un territorio povero, che si cibava principalmente dei prodotti ricavati dalla propria terra, creava ricette e piatti, molto spesso con l’esigenza di riciclare gli avanzi. Piatti robusti e saporiti, ingredienti genuini, materie prime di qualità e ricette antiche che raccontano di un legame strettissimo con il territorio e le tradizioni di un tempo.
Inserita nel Parco dell’Adda, offre ai visitatori una storia millenaria, ricca di tesori artistici, ma soprattutto naturalistici. Centinaia di sentieri accompagnano alla scoperta di paesaggi incantati, cascate e verdi pascoli e per i più arditi, rocce e montagne da scalare.
Aziende agricole e produttori locali
Oggi come un tempo, in Val San Martino, sono ancora numerose le realtà agricole e i produttori locali che cercano di preservare e tramandare questi importanti valori legati alla cultura e all’identità del territorio. Proprio grazie a questo tessuto produttivo, ancora oggi potete acquistare prodotti nostrani a km zero come formaggi, salumi, frutta, verdura, conserve, succhi e marmellate, miele e prodotti dell’alveare, vini, dolci tipici e molto altro ancora.
Mantenendo in vita le produzioni locali, è possibile preservare l’inestimabile patrimonio di antiche tradizioni che abbiamo il dovere di tramandare alle generazioni future, affinché possano continuare ad esprimere i valori e la passione che animano questo territorio.
Formaggi, salumi, polenta e il nettare degli dei
L’antipasto tipico bergamasco è il tradizionale tagliere di salumi e formaggi, questi ultimi sicuramente uno dei punti di forza della cucina bergamasca. Le valli bergamasche sono ricchissime di piccoli produttori che hanno imparato a fare il formaggio dai loro genitori e dai loro nonni. Formaggi meno noti, ma di qualità tra cui le Formaggelle, i Caprini, gli Stracchini, i Taleggi ed i Branzi con produzione di eccellenza.
Anche i piatti di carne sono tra le specialità più apprezzate in bergamasca: il Codeghì, il Brasato e lo Stracotto d’asino, sempre accompagnati dalla polenta e non possiamo dimenticare la tradizionale Polenta e Osèi, ovvero la polenta cucinata con gli uccelli. Ne esiste anche una versione dolce, molto conosciuta, si tratta di un pan di spagna con crema al cioccolato e nocciole, cosparso con crema al burro e ricoperto da una sfoglia di marzapane giallo, in ultimo guarnito con marmellata di albicocche e zucchero, cedro candito e uccellini di cioccolato.