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La Ciclabile dell’Adda
Completare in bicicletta la pista ciclabile che corre lungo le alzaie del fiume caro a Leonardo, unendo Calolziocorte a Milano è senza dubbio un’esperienza sportiva e culturale tra le più interessanti offerte dal nostro territorio.
Scorrevole, immersa nel verde, oltre 70 km completamente separati dal traffico automobilistico e un panorama mozzafiato sia dal punto di vista ambientale che delle bellezze architettoniche presenti, il percorso leonardesco su tutti.
L’impatto è dei migliori: strada sterrata larga, adatta a una doppia fila e un leggerissimo dislivello a salire, impercettibile anche per i meno allenati, soleggiata in qualche tratto, offre la possibilità di fermarsi per un picnic, oppure per gettare la lenza nel fiume. Tanti gli spunti di interesse e le vedute panoramiche che caratterizzano il percorso. Tra queste il traghetto leonardesco ancora funzionante ad Imbersago, il famoso ponte di ferro di Paderno, il Santuario della Rocchetta, l’ecomuseo e la partenza del naviglio.
Proseguendo sino a Trezzo sull’Adda si arriva in provincia di Milano. Qui si possono ammirare due delle più imponenti centrali idroelettriche di cui è ricco l’itinerario. La prima, la Carlo Esterle, entrò in servizio nel 1914 e all’epoca rappresentò un’opera di grande rilevanza con i suoi 85m di lunghezza. La seconda intitolata ad Alessandro Treccani risale al 1906 e mostra un’architettura in perfetto stile Liberty. Senza dimenticare a pochi chilometri il Villaggio Crespi, sito Patrimonio dell’UNESCO ed ancora oggi abitato in maggioranza dai discendenti dei lavoratori originari della storica fabbrica tessile.
Subito dopo Trezzo sull’Adda parte la pista ciclabile della Martesana, che, su fondo per lo più asfaltato, costeggia per circa 30km l’omonimo naviglio fino alla Cassina de’ Pomm di via Melchiorre Gioia a Milano.
Caratteristiche di questo tratto sono le numerose ville di nobili milanesi edificate sul lato sinistro del tragitto, i numerosi parchi, fontane e bar, che considerando i chilometri già percorsi, possono essere utili per una breve sosta.
L’ultimo tratto è quello che unisce Vaprio d’Adda all’arrivo a Milano. In questi ultimi chilometri si passa attraverso comuni rurali della provincia meneghina, territori ricchi di cascine ed immensi campi agricoli.
Appena conclusa la pista ciclabile, ci si immette in Via Melchiorre Gioia, a due passi dalla Stazione Centrale.